Utente:Incofleurs

In occasione del Natale, come per tutti gli anni passati, Uriel aveva ideato un concorso a premi. Il tema di anno in anno non era mai lo stesso: Uriel, infatti, a fine anno ci teneva proprio tanto a compiere la sua buona azione nei confronti dei suoi piccoli operai. D’altra parte, la sua agiata posizione di manager poteva permettergli di elargire regali. Sebbene i suoi operai non raggiungessero un QI di 85, Uriel si divertiva a creare indovinelli, cacce al tesoro o bandire gare di pittura. A giudicare il materiale prodotto e presentato vi era, poi, tutta la dirigenza dell’azienda: Huahn-So, Lee Chung, Mirine e Harang.
Questa volta Uriel aveva pensato alla descrizione di una storia natalizia ambientata in un mito musicale e aveva stabilito le seguenti ricompense.

POSIZIONE PREMIO #1 PREMIO #2 PREMIO #3
1° classificato 1 Coupon da 100 DR 3 Cassette Ebano Porpora Uovo di Razador
2° classificato 2 Coupon da 30 DR 2 Cassette Ebano Porpora Uovo di Nemere
3° classificato 1 Coupon da 30 DR 1 Cassette Ebano Porpora Uovo di Ragno

Nel corso degli anni, però, questi concorsi hanno attirato sempre meno l’attenzione degli operai, che preferivano lavorare di forza piuttosto che di intelletto: spesso, infatti, capitava che la commissione esaminatrice si trovasse a valutare lavori brutti come la Morte Personificata e, per mancanza di un numero sufficiente di partecipanti, eleggesse quegli stessi lavori come vincitori. E proprio questo concorso sembrava rimarcare quel trend decrescente di affluenza, tant’è che a poche ore dalla scadenza non era stato presentata ancora nessuna opera.
Tra gli innumerevoli operai, però, spiccava un certo Incofleurs, che tra malattia, invalidità, ferie e permessi lavorava sì e no qualche giorno all’anno, percependo comunque il suo salario. Evidentemente la sua quinta elementare non gli aveva permesso di trovare un bel posto fisso, ma gli bastava per trovare un escamotage per lavorare il meno possibile, vivendo comunque decentemente. E ora, proprio nel concorso di Uriel, aveva individuato l’ennesima magagna per tirare avanti. Armandosi di fantasia, sfoggiando la sua licenza elementare e la sua cultura forgiata sul noto social Faccialibro, presentò la sua opera.

Nel natale del 1994 ci era 1 ragazza povera ke vagabondava dalla mattina alla sera e poikè nn aveva sordi andava a rubbare il pane e il latte. 1 giorno mentre cerkava d scappare dp ke aveva rubbato venne presa dal panettiere e la ragazza allora si mise a urlare… mentre urlava l’ha sentì un produttore diskografico ke capì ke qst ragazza sapeva cantare… allora il produttore pagò al panettiere qll ke la ragazza aveva rubbato e la porto in 1 stanza dove poteva reggistrare la canzone, così naccue Oll Ai uont for cristmas is iu xkè infatti qll ragazza si kiamava Maraia Cherei… da qll anno la ragazza nn a + rubato xk e diventata famosa grz a tt gli urli ke faceva nelle canzoni e forze pure grz a qlcsaltro (xò nn lo poxiamo saxere)… così anke qll anno si e conpiuto il miracolo di natale

Con il soprariportato racconto, Incofleurs si iscrisse al concorso, fiducioso del fatto che non avrebbe avuto concorrenza e che anche con qualche piccolissimo errore grammaticale avrebbe potuto comunque aggiudicarsi tutto il malloppo.
E, come aveva previsto, alla scadenza fu l'unico partecipante cosicché la commissione, che nemmeno perse tempo a parafrasare il suo racconto, lo decretò vincitore, regalando all'astuto Incofleurs un apprezzatissimo regalo di buon Natale.